COPPA DEI CAMPIONI A TINTE ROSSONERE

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Una Coppa dei Campioni vivamente sconsigliata ai deboli di cuore quella giocatasi quest’anno a Camuzzago. La quarta edizione del challenge di golf più calcistico che ci sia è andata ancora una volta ai golfisti tifosi del Milan.

I rossoneri però hanno dovuto soffrire molto più del previsto per mettere di nuovo il proprio nome nell’albo d’oro. A un certo punto i milanisti sembravano quei giocatori di golf che, chiuso il loro quarto giro, vanno in clubhouse da vincitori ma con la concreta possibilità di dover giocare un playoff. Con il Milan in testa infatti domenica pomeriggio gli occhi sono stati puntati sull’ultimo team in gara dove di milanisti non c’era traccia. Nell’ultimo team giocavano invece due juventini e un interista e, considerato l’esiguo vantaggio, il cardiopalma era garantito.

Alla fine il Milan si è confermato vincitore della Coppa dei Campioni di Camuzzago in virtù dei 282 punti conquistati. Esattamente uno in più dell’Inter e due in più della Juventus.

La formula di gioco era quella consolidata in questi anni. Una volta in campo con una maglietta o un gadgets della propria squadra del cuore si entra automaticamente nelle formazioni di Juve (capitano Sabrina Grandi), Inter (capitano Paolo Calveri) o Milan (capitano Roberto Antonelli). Per ogni squadra si è presa in considerazione la somma dei migliori score di due giornate (sabato 22 e domenica 23 aprile) di due lordi, cinque netti e una lady. Ottanta i partecipanti in ognuna giornata di gara.

Albo d’oro:
2020 MILAN
2021 INTER
2022 MILAN
2023 MILAN

Costantino Rocca a Camuzzago
(clicca e leggi)

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